Autoritratto di Demetrio Salazar
Demetrio Salazar
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XIX sec.
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Ritratto
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olio su tela
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cm 63×50
lbl_altre_informazioni_opera:
lbl_collezione_opera (Ex Museo Civico);
lbl_proprieta_opera (Comune di Reggio Calabria);
lbl_inventario_opera (2081C)
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Ritratti: Salazar Demetrio. Abbigliamento: giacca nera; gilet rosso; camicia bianca; papillon nero
Il dipinto fa parte del nucleo più antico di opere della collezione comunale di Reggio Calabria; citato nel catalogo-inventario del Museo Civico del 1882-1919 al numero 846 (S43/ Archivio Storico, cart. 14, pos. 14, fasc. 1), e nel successivo inventario Spinazzola al numero 4029 (cfr. Geraci 197 1). Rappresenta un interessante “Autoritratto di Demetrio Salazar”, firmato e datato 1845. Il personaggio (Reggio Calabria 1822- Pozzuoli 1882), illustr e politico e storico dell’arte reggino cui sono state dedicate numerose biografie (Mandalari 1887; Romeo 1894; Ceci 1909; Frangipane 1932 e 1959; Geraci 1971), È raffigurato secondo la più tradizionale iconografia, di tre quarti e a mezzo busto, elegantemente vestito secondo la moda contemporanea. Dell’attività pittorica svolta dal Salazar restano purtroppo esigue testimonianze (Valente 1998), perlopiù limitate al genere del ritratto, nel quale una certa influenza dovette esercitare, quantomeno nella fase giovani le di cui il dipinto reggino è espressione, l’insegnamento risolutamente accademico del suo primo maestro Natale Carta, autorevole rappresentante de l genere, e col quale Salazar entrò in contatto presso gli ambienti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli (Geraci 1971).