Musica, danze e colori dal 10 all’11 agosto a Pellaro, nel segno della tradizione e delle radici del territorio
Conservare e tramandare le tradizioni folkloriche reggine è, da sempre, l'obiettivo del Festival Internazionale del Folklore griffato "I Peddaroti". Una vera e propria missione che da 38 anni contamina il territorio di cultura, arte e costumi provenienti da tutto il mondo. Un percorso pieno di musica e colori che attraversa le generazioni e si impone quale marchio identitario di Reggio Calabria. Anche quest'anno, dal 10 all'11 agosto, Pellaro e il suo lungomare saranno teatri privilegiati della formidabile kermesse "Gira lu mundu". Un evento imperdibile che nel tempo è diventato itinerante e che ogni anno porta in riva allo Stretto oltre 120 artisti nei costumi tradizionali della loro terra.

Il festival delle contaminazioni
La rassegna, che vivrà il suo momento clou nelle due giornate a Pellaro, vivrà anche altri momenti di festa e partecipazione dal 7 al 15 agosto lungo tutto il territorio reggino. Al ritmo irresistibile della Tarantella i giovani artisti trascineranno visitatori e turisti nel vortice dei loro balli, perché il festival è prima di tutto contaminazione e promozione culturale. Per chiunque si trovi a viverla da vicino, questa straordinaria manifestazione può rivelarsi un’occasione più unica che rara di avvicinarsi e, perché no, apprendere danze e sonorità che affondano le loro radici in secoli di storia, nelle pieghe più autentiche e profonde di intere comunità.
Le tradizioni dell’Est protagoniste
Sarà un vento carico di passione e fascino quello proveniente dall’est Europa e che porterà con sé circa 80 artisti appartenenti alle compagnie folkloristiche di Polonia e Repubblica Cecena. Saranno loro gli ospiti d’eccezione di questa nuova edizione di “Gira lu mundu” e a loro toccherà scendere in strada e nelle piazze per coinvolgere la gente con un bagaglio di tradizioni così lontane ma, al tempo stesso, vicinissime.
I numeri del festival
Uno spettacolo che abbatte confini e barriere soprattutto mentali e culturali e che realizza un legame sempre più forte fra il territorio reggino e il resto del mondo, attraverso le arti antichissime del ballo e della musica. Un cammino segnato da numeri importanti per il gruppo dei “Peddaroti” che in quarant’anni di attività vanta 4300 prove effettuate in giro per l’Italia e all’estero, 690 spettacoli realizzati, presenze in 15 nazioni, circa 250 componenti transitati (40 quelli attuali), 37 anni di Festival Internazionale “Gira Lu Mundu” e 120 nazioni ospitate.