Insieme ai Bronzi di Riace e al Museo Archeologico Nazionale, il Castello Aragonese è considerato uno degli emblemi della città. Nonostante venga definito “aragonese”, la sua fondazione risale in realtà all’epoca bizantina, tra il IX e l’XI secolo, quando Reggio divenne capitale del Thema di Calabria.
Una storia millenaria
Punto strategico di difesa della città, la fortezza fu nel corso dei secoli dominio di Bizantini, Normanni, Svevi e Angioini, che di volta in volta apportarono alcune modifiche. Fu però in epoca spagnola, per volere di Re Ferdinando I d’Aragona, che la struttura subì un radicale cambiamento con l’aggiunta delle due imponenti torri circolari merlate che le conferirono l’aspetto attuale e la denominazione “aragonese”. La parte più antica della costruzione fu demolita dopo il terremoto del 1908 per consentire l’apertura di alcune strade cittadine. Testimone delle vicende storiche della città dal medioevo ad oggi, il Castello Aragonese fu conquistato da Garibaldi il 21 agosto del 1860.
LO SAPEVI CHE?
Le Torri merlate del Castello Aragonese, dato il loro valore storico-artistico, furono insignite nel 1897 del titolo “Monumento Nazionale”.
Una location suggestiva
Dopo una serie di lavori di ristrutturazione e con la riqualificazione degli spazi circostanti (Piazza Castello e via Aschenez), il castello Aragonese è oggi sede di mostre temporanee ed eventi di carattere culturale.
Giorni e orari di apertura
Dal LUNEDI' al VENERDI' :
mattina ore 08.30-13.00 (ultimo ingresso ore 12.30)
pomeriggio ore 14.30-19.00 (ultimo ingresso ore 18.30)
SABATO pomeridiano: ore 14.30 - 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30)
DOMENICA: ore 9.00 - 13.00 (ultimo ingresso ore 12.30)
Biglietti
Intero: € 3,00 | Ridotto (residenti):€ 2,00
Contatti
Tel.(+39) 0965 362 2514
e-mail: castelloaragonese@comune.reggio-calabria.it