Area Grecanica

Un'area tutta da scoprire

Quest’ampia zona geografica della provincia di Reggio Calabria, che si sviluppa lungo il mar Jonio per oltre cinquanta chilometri, deve il suo nome alla presenza di antiche comunità che per secoli, anche dopo la latinizzazione voluta dai Normanni a partire dall’XI secolo, hanno conservato la lingua greca contaminandola con i dialetti autoctoni. Con il passare del tempo è nata una koinè unica nel mondo: il grecanico.
Numerose sono le tappe alla scoperta di luoghi interessanti, fra le quali vanno segnalate in particolare Gallicianò, Roghudi, San Lorenzo, Roccaforte del Greco, Condofuri, Melito di Porto Salvo, Bova Marina, Palizzi, Africo antico.
Il comune più importante, Bova, da anni compare tra i borghi più belli d’Italia.
La fiumara dell’Amendolea, un tempo fiume navigabile che consentiva agli abitanti della zona di risalire fino in Aspromonte, divide la zona in due grandi aree; oggi dal mare alla montagna gli antichi sentieri sono battuti dagli amanti del trekking, che possono godere di scenari naturalistici incontaminati.
Proprio a partire dal recupero del patrimonio linguistico e culturale, sono nate negli ultimi decenni esperienze significative sul piano del turismo sostenibile.
Anche in virtù della presenza di spiagge meravigliose e mare incontaminato, i comuni dell’area grecanica offrono la possibilità di scoprire, in un costante alternarsi fra la costa e l’entroterra, un territorio caratterizzato da tradizioni millenarie: si pensi alla cultura bizantina ancora presente con nei culti religiosi.
Fra le numerose attività, che si organizzano nel corso di tutto l’anno, da ricordare il festival di Paleariza (Antica radice) che da trent’anni accoglie gruppi musicali etnofolk provenienti da tutto il mondo catalizzando l’attenzione degli appassionati del genere.
La Festa del Vino di Bova, quella dei Catoi di Palizzi che, a partire dalla recupero delle antiche vigne hanno dato vita a nuove case di produzione vinicole che animano il territorio, valorizzandolo anche dal punto di vista economico.

 

Staiti
Area Grecanica

Staiti: il bello di essere piccoli


Staiti è un piccolo comune di appena 221 residenti, situato nel basso Jonio reggino all'estremo confine sud del Parco Nazionale dell'Aspromonte. Il borgo è arroccato sul fianco della Rocca Giambatore, un colle che si apre con una vista sull'ampia valle della fiumara di Bruzzano. Le prime notizie sto [...]

Leggi di più
38.000257860531§16.032824992872§Staiti: il bello di essere piccoli
Nessun punto d'interesse trovato