Varapodio: il militaris podium della Valle del Marro

Da presidio militare a centro spirituale

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Originariamente fondata sull’altura del “Salvatore” dal quale prende origine la fiumara del Marro, l’antica Varapodio fu spostata nell’attuale sito dopo il ‘600, mantenendo tuttavia una posizione strategico-militare notevole. Dalle sue alture infatti, era possibile scorgere e organizzare le difese di tutta la Plana de Sancti Martini, attualmente piana di Gioia Tauro, dalle scorribande dei saraceni. Il nome stesso del borgo subì diverse variazioni nel corso tempo: da “Marrapodi” (derivato dalla sintesi lessicale del Marro, e della sua funzione di “militaris podius” – fortilizio militare) per arrivare all’attuale Varapodio consolidatosi a partire dal 1613. Il 5 febbraio del 1783, così come in altri centri della provincia di Reggio Calabria, si abbatté sul centro abitato del paese il terremoto che provocò oltre cinquecento vittime.

Varapodio

La Chiesa di San Nicola di Mira

I frati francescani presenti nella diocesi di Oppido fin dalla metà del ‘400, hanno avuto sempre in cura le chiese del comprensorio alto aspromontano; dai documenti pervenuti risulta in Varapodio già dal 1776, una chiesa elevata a parrocchia, dedicata al santo vescovo di Mira, conosciuto meglio in occidente con il nome San Nicola di Bari, città dove sono conservate le sue reliquie. La chiesa si caratterizza per la presenza di due campanili e per una doppia scalinata che conduce all’ingresso suddiviso da tre grandi portoni lignei.

 

La Fontana Asso di Coppe

Anticamente chiamata “Fontana dei quattro canali” fu detta in seguito "Asi i coppi" per la sua somiglianza all'omonimo asso delle carte da giuoco napoletane, divenendo così, celebre anche fuori dai confini della Calabria. In origine fabbricata con blocchi di granito, nell'anno 2002 è stata ricostruita in pietra di Reggio.

Feste e ricorrenze

Festeggiamenti civili e religiosi: San Giuseppe (19 marzo); Madonna del Carmine (domenica più vicina al 16 luglio), il sabato precedente si assiste alla suggestiva discesa della Madonna; Madonna del Rosario (ultima domenica di agosto); San Nicola, patrono (6 dicembre). Fra le altre manifestazioni ricordiamo l’estate varapodiese (agosto) con concerti, incontri musicali e sagra dei maccheroni e della melanzana; il concerto bandistico di Natale arricchito da sagre caratteristiche.

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Dove
Varapodio

, 89010

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