Progettato da Gaetano Spinelli e Camillo Autore nel 1920, Palazzo Corrado Alvaro è un monumento di particolare rilievo storico-artistico, non solo per via della sua magnificente architettura umbertina, ma anche perché custodisce al suo interno opere d’arte di notevole interesse.
Uno scrigno pieno di tesori
A partire dal maestoso scalone, impreziosito da un’ara di epoca romana, gli interni di Palazzo Corrado Alvaro sono sorprendenti. Nell’androne sono conservate alcune opere dello scultore Panetta e dell’artista Francesco Jerace, mentre nella Sala del Consiglio sono raffigurate alcune scene di storia reggina: una grande pala marmorea ad opera di Alessandro Monteleone ritrae i Martiri di Gerace, lo sbarco di Garibaldi e la difesa di Reggio, mentre due grandi mosaici realizzati da Alfredo Mori rappresentano il miracolo di San Paolo, la colonna ardente e la partecipazione alle Crociate dei nobili reggini.
L’ufficio del Sindaco e il Salone Rosso
Nell’ufficio del Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria sono conservati: una grande tela di Giuseppe Benessai del 1869 intitolata La raccolta del grano, un olio su tela di Domenico Augimeni denominato I Contadini e una testa di marmo di donna dormiente di Francesco Panetta. Sul soffitto dell’elegante Salone Rosso campeggia un enorme affresco con l’allegoria del fenomeno della Fata Morgana, opera dell’artista Galante.