È una delle piazze centrali più suggestive della città per la vicinanza con il Museo Archeologico e con la stazione ferroviaria Reggio Lido. Inoltre, è spesso sede di concerti e spettacoli di grande pregio che si tengono soprattutto nel periodo estivo (ad esempio il concerto finale delle Feste Mariane che da diversi anni si svolge qui).
![](/sites/default/files/2020-01/Landscape_Piazza_Indipendenza.jpg)
Le strade che si dipanano dalla piazza
Le strade che nascono da piazza Indipendenza sono molte: il Lungomare Italo Falcomatà e il Lungomare Giacomo Matteotti, chiamati dai reggini Via Marina o Via Marina Bassa e Via Marina Alta; Viale Genovese Zerbi che conduce verso la pineta e verso il Porto da dove è possibile prendere gli aliscafi per Messina; via Saverio Vollaro che porta alla chiesa della Candelora; Via Vittorio Veneto e un collegamento verso Corso Garibaldi, prosecuzione del Viale Genovese Zerbi, che risulta dedicato a Cristoforo Colombo.
LO SAPEVI CHE?
Da Piazza Indipendenza è possibile ammirare un panorama mozzafiato costituito dalla prospettiva che il Lungomare Italo Falcomatà forma con i suoi alberi, le palme e i lampioni e si conclude con l’Etna sullo sfondo.
La sfortunata fontana
La fontana presente nel cuore della pizza è stata, negli anni, ricostruita più volte perchè non all’altezza delle aspettative dei cittadini. Il poeta satirico Nicola Giunta ha scritto a tal proposito una poesia (“a funtana ‘i Riggiu”), ironizzando sulle scelte amministrative. Oggi, dopo diversi rifacimenti sempre dagli esiti non graditi ai cittadini, la fontana è stata convertita in un’aiuola decorata che funge da rotatoria per il traffico cittadino e da benvenuto in città per i turisti.
![](/sites/default/files/2020-01/Mappa_Piazza_Indipendenza.jpg)