Un’inconfondibile cupola rossa
Suggestioni bizantine: la Chiesa degli Ottimati
La Chiesa degli Ottimati si trova nelle immediate vicinanze del Castello Aragonese e dalla omonima piazza, è raggiungibile da Corso Garibaldi a piedi in una manciata di minuti. Ciò che colpisce è la cupola bizantina dal colore rosso, visibile da molti punti della città, che la rende inconfondibile. La pianta è a tre navate divise da un colonnato, di cui quattro colonne sono in prezioso marmo greco.
Una chiesa bizantina
La Chiesa degli Ottimati è di datazione bizantina, e deve il suo nome all’antica cripta degli Ottimati. Dal 1964 è retta dall'adiacente collegio dei Gesuiti, dopo la ricostruzione della chiesa che avvenne nel 1931. La ricostruzione avvenne sotto la supervisione della scuola del Beato Angelico di Milano, sul progetto dell'architetto Pompilio Seno del 1927 che adottò il preesistente impianto di tipo bizantino della Cappella degli Ottimati, mantenendo alcuni degli elementi originali, come il prezioso quanto bello pavimento a mosaico romanico-normanno.
LO SAPEVI CHE?
Chi sono gli Ottimati? Il nome Ottimati si riferisce ad una congregazione di nobili fondata dai Normanni ed è per questo che all'interno del tempio sono oggi conservati gli stemmi in marmo di alcune famiglie nobile reggine: Filocamo, Altavilla, Griso e Borboni.
Nata oltre 1000 anni fa
La Chiesa degli Ottimati presenta forti analogie con le altre chiese bizantine della Calabria, per questo si può ipotizzare che sia nata nel periodo bizantino ed è databile al X secolo. Essa conservava l’antico quadro dell’Annunciazione che dopo la distruzione, ad opera dei Saraceni, fu riprodotto in una nuova opera commissionata ad Agostino Ciampelio e fortemente voluta dalla stessa Congregazione degli Ottimati.
Giorni e orari di apertura
Tutti i giorni
Feriali: 8.00-10:00
Festivi: 10:00-11:30 / 18:30-21:30
Contatti
Tel.(+39) 3383328353
e-mail: ucciardo.s@gesuiti.it
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