L’eccellenza della Calabria in tavola

‘Nduja, Cipolla di Tropea, Caciocavallo di Ciminà, Pecorino calabrese

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La Calabria si propone come la terra del gusto e dei sapori che vanno ben oltre al famosissimo peperoncino, protagonista indiscusso delle nostre tavole, ma non unico. Il territorio reggino si colora di intensità con i prodotti tipici: la ‘nduja, la dolcezza delle cipolle di Tropea, il gusto del caciocavallo e del pecorino. Un mondo tutto da scoprire e gustare.

'Nduja, pecorino, salame, olive e pomodori secchi

‘Nduja: un grande tesoro

Negli anni ‘50 un vero e proprio esodo fece trasferire molti calabresi al nord per questioni lavorative, portando con sé tutta la tradizione della cucina regionale. Fu così che la ‘nduja fu conosciuta in tutta Italia: ma che cos’è? È un particolare tipo di insaccato a base di carne grassa di maiale che, una volta tagliato, ha una consistenza morbida e dal colore rosso acceso dovuto all’alta concentrazione di peperoncino piccante. Il nome ‘nduja è probabile derivi dal francese andouille, una salsiccia a base di frattaglie di maiale.

LO SAPEVI CHE?

Si crede che una prima versione della ‘nduja, ancora ovviamente senza il brio del peperoncino, sia stata portata in Calabria da Gioacchino Murat, re di Napoli ai tempi delle guerre napoleoniche, che la fece distribuire per ingraziarsi il popolo.

La cipolla che arriva direttamente dai Fenici

L’origine della nostra cipolla rossa e dolcissima affonda molto indietro nei secoli, fino ad arrivare ai tempi dei Fenici e dei Greci che introdussero in Calabria l’uso della cipolla, appreso, a loro volta, addirittura da Assiri e Babilonesi. È tipica della zona di Tropea, tra Vibo Valentia e Capo Vaticano; vanta la denominazione IGP fin dal 2008 e rappresenta un prodotto tipico molto salutare, dal momento che previene infarti e malattie cardiovascolari, ha proprietà antibiotiche e antiossidanti, soprattutto se consumata a crudo. La si può gustare anche in preparati di gustose marmellate da associare a formaggi o semplicemente da spalmare su una fetta di pane.

 

I formaggi dal temperamento forte

Anche i formaggi sanno essere intensi e indimenticabili: due su tutti, il tipico caciocavallo di Ciminà e il pecorino calabrese. Il caciocavallo è realizzato con cura artigianale attraverso ingredienti naturali e genuini e si fa ricordare per la sua ricca sapidità e un lieve sapore piccante con il protrarsi della stagionatura. Viene prodotto in una piccola area in provincia di Reggio Calabria, Ciminà appunto, ed è un presidio Slow Food. Il pecorino, invece, è figlio dell’antichissima pratica dell’allevamento ovino sulle pendici dei monti calabresi, risultando così l’ennesimo prodotto dell’eccellenza regionale.

 

 

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