Santa Maria Madre della Consolazione all'Eremo è una delle più importanti mete di pellegrinaggio di Reggio Calabria. È un santuario che si erge sul monte più alto della città, un luogo caro alla popolazione Reggina. La Basilica è storicamente meta di pellegrinaggi, oltre che luogo di partenza della processione che annualmente vede l’Effigie di Maria Ss. Madre della Consolazione essere accompagnata nella cattedrale, per la grande festa della Madonna della Consolazione.
Il Santuario dell’Eremo, protettore della città.
Il Santuario dell’Eremo è uno dei maggiori templi della cristianità in Calabria. La sua storia nasce dalla volontà dell’Arcivescovo Centelles che trasformò quel luogo dapprima solamente votivo, in un vero e proprio luogo di preghiera, basato sulla filosofia religiosa francescana. Così, a metà del 1500 iniziò la costruzione del chiostro e del convento annesso, che terminò nel 1569. Quello che possiamo ammirare oggi è però la ricostruzione di questo storica Basilica che fu riconcepita nel 1965 dall’architetto Anna Sbaraccani Anastasi, dopo l’irrimediabile danneggiamento del terremoto del 1908.
LO SAPEVI CHE?
Sapevi che all’interno della Basilica dell’Eremo dimora la grande vara della Madre Consolazione? La grande vara della Madre Consolazione è un’opera di metà del XVI secolo, attribuita al pittore calabrese Niccolò Andrea Caprioli. La Vara pesa oltre 12 quintali, è alta 5 metri e durante la Festa della Madonna della Consolazione viene portata in processione dai “portatori della Vara”(link temi calabria - esperienze spirito religioso), dalla Basilica dell’Eremo fino al Duomo, con un percorso di 3,5 km e un dislivello di oltre 150 m.
Un monumento nazionale
Tra tutte, per ricchezza di storia, di cultura e di santità della regione, sicuramente la Basilica dell’Eremo è da annoverarsi tra quelle con un panorama tra i più belli e privilegiati. Oltre alla bellezza della Basilica stessa, si può godere di un’ampia vista della città, del mare e della Sicilia. La collina dell’Eremo che sovrasta Reggio Calabria resta uno dei siti più privilegiati e panoramici di tutto il crinale dell’Aspromonte. Su di esso si erge la meravigliosa Basilica, densa di elementi romanici e gotici, secondo l'influsso del movimento culturale eclettico, che gli hanno conferito originalità, solennità e armonia.